Alpini, fanti, bersaglieri, artiglieri, dell’ARMIR, caduti, scomparsi, fortunosamente tornati, oppure finiti prigionieri durante la ritirata tra il dicembre 1942 e il gennaio 1943.
Ventuno storie di ventuno italiani in grigioverde partiti, da ogni regione d’Italia, per conquistare l’Unione Sovietica e scontratisi con la grande storia. Ventuno testimonianze, ricostruzioni, ritrovamenti, che a distanza di 80 anni ancora dimostrano quanto la tragedia dell’Armata perduta, sia ancora memoria viva. Dopo le madri e le giovani mogli, oggi sono i nipoti o i pronipoti a cercare di colmare il dubbio e di cancellare l’oblio caduto sui loro familiari.
Ventuno ritratti di uomini che oggi rappresentano un segno di pace e di contrasto ad ogni guerra.
L'autrice
Questo libro nasce grazie al gruppo Facebook “Armir, sulle tracce di un esercito perduto”, creato dal giornalista Pino Scaccia, storico inviato del Tg1 Rai, e specializzato nella ricerca di notizie, documenti e ricordi dei dispersi nella campagna di Russia.
Renza Martini ha raccolto da Scaccia il testimone e sta continuando nel lavoro di raccolta di testimonianze, documenti, fotografie permettendo ai tanti figli, nipoti o pronipoti dei caduti dell’ARMIR di poter ricostruire le vicende accadute ai loro familiari.
top of page
SKU: ISBN 9788832871975
€ 16,00 Prezzo regolare
€ 15,20Prezzo scontato
bottom of page