Tra il febbraio e il marzo del 1941 si combatte tra le ambe poco distanti dalla cittadina eritrea di Cheren, a nord ovest di Asmara, una sanguinosa battaglia. Da una parte gli italiani suddivisi tra granatieri, bersaglieri, alpini, artiglieri, camicie nere ed ascari dei reparti indigeni. Dall’altra gli inglesi con militari indiani, francesi, senegalesi, sudanesi.
I britannici attaccano per conquistare la gola di Dongolaas, attraverso la quale passano la strada e la ferrovia per Asmara e per l’importante porto di Massaua. Si muovono inizialmente oltre 50.000 soldati ben armati e sostenuti da mezzi corazzati, artiglieria e aerei. Dall’altra le unità italiane per un totale di circa 30.000 soldati. Dopo 56 giorni di combattimenti e – con gli afflussi dei rispettivi rinforzi – complessivamente quasi 50.000 tra morti, feriti e dispersi (di cui i 2/3 tra le file italiane), i resti delle unità ricevono l’ordine di ripiegare.
Il 19 maggio cade anche l’Amba Alagi e il vicerè d’Etiopia, il duca Amedeo d’Aosta, riceve l’onore delle armi. Finisce così l’Africa Orientale Italiana e il sogno imperiale proclamato solo cinque anni prima alla conclusione della terribile campagnaL'autore
Ferdinando Emilio Abbate è avvocato, ed abita a Roma. Aforista, storico e saggista, ha collaborato anche con il quotidiano “Avvenire”. Fra le sue precedenti pubblicazioni: Filosofia del Commercio (Liguori, 1988); La mano sinistra del Cristo: impegno politico, mass – media, violenza, droga, AIDS (Cacucci, 2000); Aforismi e pensieri brevi (Cacucci, 2021); La politica religiosa da Costantino a Teodosio (PM, 2023); Le campagne militari dell’imperatore Giuliano (Chillemi, 2023); Friedland: la battaglia che segnò l’apogeo dell’impero (Jouvence, 2024).
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SKU: ISBN 9788832873375
€ 16,00Prezzo
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