Nella notte tra l’1 e il 2 settembre 1944 trenta soldati tedeschi appartenenti alla 16^ SS-Panzergrenadier Division “Reichs-Führer - SS” fecero irruzione nella Certosa di Farneta a Lucca, arrestando i monaci Certosini e i civili che tra quelle mura avevano trovato rifugio. Dopo il trasferimento in camion verso Nocchi, a Villa Graziani, iniziò il martirio che portò all’uccisione di dodici Certosini e alle stragi di Pioppetti, delle Fosse del Frigido e di uccisioni sul Montemagno e a Carrara. I prigionieri che non vennero giustiziati furono trasferiti nel campo di concentramento di Fossoli, dal quale molti partirono per la Germania.
Questo saggio oltre che affrontare, grazie a numerose testimonianze edite e inedite, la tragica vicenda della Certosa, rende testimonianza del ruolo che molti sacerdoti lucchesi hanno avuto nel difendere, proteggere, nascondere i perseguitati e i ricercati dai nazisti e dai fascisti.
L'autore
Walter Ramacciotti, di professione bancario, si è dedicato per anni alla vita amministrativa: come consigliere comunale per diciotto anni e come assessore per tredici. Ricercatore di storia, ha approfondito le vicende del periodo 1943-1945 a Lucca. Di pensiero socialdemocratico ha sempre dialogato con ogni parte politica affinché il concetto di Liberazione fosse il più ampio possibile nel rispetto dei valori emersi durante la Resistenza.
Presidente onorario dell’Associazione Toscana Volontari della Libertà di Lucca, già rappresentante della Federazione delle Associazioni Partigiane, è stato anima e memoria storica della Resistenza autonoma e cattolica a Lucca e provincia. Fin dagli anni ’50 ha ricoperto il ruolo di presidente del Centro di educazione democratica e fu tra i fondatori del Museo della Liberazione di Lucca, insieme a uomini e donne come Carlo Gabrielli Rosi, Nuska Hoffman, Maria Eletta Martini, Augusto Mancini, don Renzo Tambellini, Giorgio Di Ricco, Pietro Petrocchi, Fidia Arata, Armando Angelini, Carlo Mariani, Paolo Pacini e molti altri ancora. Si è spento a Lucca all'età di 85 nel 2019.