Lucio Libertini è stato politico, economista e giornalista, dirigente del PSIUP, parlamentare del PCI e tra i fondatori del PRC.
Eletto prima deputato e poi senatore ricoprì rilevanti incarichi istituzionali. Fu precursore e protagonista indiscusso del varo di importanti leggi di riforma strutturale: dal piano decennale della casa a quello dell’ANAS alla legge costitutiva del Piano Generale dei trasporti.
Nel PCI fu responsabile della Commissione Nazionale Casa, Trasporti e Infrastrutture che sotto la sua guida rappresentò un momento fecondo di elaborazione sulle questioni relative al territorio. È in questa veste che riprenderà il rapporto con la sua Sicilia tra il 1983 e il 1988 su temi riguardanti la casa, nella forma più drammatica in cui veniva rappresentata nel Mezzogiorno, quella selvaggia dell’abusivismo, proprio nel periodo in cui si combatteva contro la sciagurata legge sul condono edilizio e per il risanamento e il recupero del territorio come grande priorità nazionale, il filo rosso di un discorso di prospettiva da raccordare con una strategia più generale di sviluppo economico e di alternativa di governo.
Dall'esperienza di Lucio Libertini in terra siciliana il Comitato per il Centenario della nascita ha promosso la pubblicazione di interventi e articoli che Libertini scrisse o pronunciò in Sicilia in quegli anni, raccolti e ordinati da Donatella Lino.
 
L'Autore
Donatella Lino (Palermo 1955), architetto, sin da giovanissima ha militato nella Fgci e poi, da studentessa universitaria, nel Pci, con l'incarico di “costruttore di partito” nella Zona dei Colli. Dopo la laurea assume la responsabilità della commissione urbanistica del comitato provinciale del PCI e poi del comitato regionale. Conosce Lucio Libertini e comincia la feconda e intesa collaborazione con la Commissione Nazionale Casa Trasporti Infrastrutture: dal seminario alle Frattocchie del 1984 sul recupero urbano, alle grandi lotte di popolo contro la legge sul condono edilizio del 1985-1988, fino alla intensa attività per affermare la necessità di un moderno ed efficiente sistema dei trasporti nell’isola.
Eletta nell’assemblea nazionale del PDS al XX congresso del 1991 lascia l’impegno politico nel 1993.