Il saggio raccoglie la vita e il pensiero di Lucio Magri, dagli anni dell’esperienza nella Democrazia Cristiana a Bergamo, agli ultimi giorni di un pensatore critico che non si è mai accontentato di quanto accadeva a sinistra e nel Pci. Un pensiero, lucido, contrario a schemi e dogmi che gli costò l’espulsione dal Partito per le sue idee in contrasto con quelle di Giorgio Amendola. Fondatore del Manifesto, celebre quotidiano, dopo l’esperienza del Partito di Unità Proletaria per il Comunismo, di cui è segretario, Magri rientra nel Pci dove continuerà ad anticipare temi come l’ambientalismo, e quello della necessità di una rifondazione del partito. Dopo la svolta della Bolognina, non accetta i cambiamenti ed è tra gli ideatori di Rifondazione Comunista.
Il saggio è un lucido, raffinato ripercorrere tutte le tappe di Magri fino al suicidio assistito avvenuto in Svizzera a novembre del 2011.
L'Autrice
Docente di Lettere all’istituto superiore della sua città, Poggibonsi, dove è nata e dove vive, Silvia Cortigiano ha maturato un percorso professionale costellato di numerosi successi e riconoscimenti professionali. Tra questi l’ambito Atlante Italian Teacher Award come miglior insegnante d’Italia. Già una laurea in Lettere a Siena con una tesi su Pier Paolo Pasolini, nel 2024 si è laureata anche in Storia con una tesi su Lucio Magri.
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SKU: ISBN 9788832873986
€ 18,00Prezzo
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