Il regime fascista italiano è stato un progetto totalitario nell’ideologia e nelle forme, un governo che ha cercato di far coincidere i confini geografici, compreso quelli conquistati, con quelli politici e razziali. Un progetto totalitario, dunque, fondato sulla comunità di destino, un destino a cui nessun cittadino doveva sottrarsi e fondato sul legame mistico del Duce col suo popolo e forzatamente viceversa. Volontà del regime fu pertanto non la costruzione del cittadino-fascista, ma del fascista-cittadino. In quest’ottica creò una radicale identità di gruppo, dividendo il mondo in “noi” e “voi”. Un “noi” esclusivo, attraente e respingente che permise di decidere non solo chi poteva vivere e chi poteva morire, ma anche come doveva vivere e a quali condizioni. Da qui la logica della repressione per chi “non voleva essere come noi”. Da qui la logica dell’esclusione in regime di extra moenia per chi “non era come noi o non poteva essere come noi”.
In un contesto di controllo e repressione, la pratica del confino di polizia, divenne così il continuum istituzionale dell’intimidazione violenta attuata originariamente dallo squadrismo con l’etica del manganello, mentre l’internamento civile e i campi di concentramento perfezionarono questo quadro di straordinaria violenza fisica e psicologica attuata in un’ottica di autoconservazione.
L'Autore
Renzo Paternoster è nato il 15 maggio 1965 a Gravina in Puglia (Bari), dove risiede.
Laureato in Scienze politiche, il suo ambito di ricerca è la Violenza politica.
È nel comitato scientifico del “Centro Studi di Storia Contemporanea ‘Carlo Gabrielli Rosi’” (Lucca) e di “Filosofia e Politica. Rivista di studi filosofici, politici e sociali” (Roma); nella redazione di “Storia in Network” (Milano) e di “AlGraMà. Coltivatori di menti” (Altamura – Bari). Collabora con riviste scientifiche e di divulgazione. Ha ricevuto numerosi premi per le sue pubblicazioni.
Tra i suoi lavori a stampa: Guerrocrazia. Storia e cultura della politica armata (Roma, 2014), La politica del Terrore. Il Terrorismo: storia, concetti, metodi (Roma, 2015).
Con Tralerighe ha pubblicato La politica del male. Il nemico e le categorie politiche della violenza (2019), la Politica dell’esclusione. Deportazione e campi di concentramento (2020), Il vizio dello stupro. L’uso politico delle violenze sulle donne (2021), La banalità del bene. Dalla pena capitale agli stermini: la morte come progetto politico (2023), Dalla guerra alla pace e non viceversa. Un ideario (2024).
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SKU: ISBN 9788832874167
€ 20,00Prezzo
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